Neanche il Covid interrompe la collaborazione tra la società sportiva BIC (Basket in carrozzina) di Reggio Calabria e l’istituto comprensivo “B. Telesio”, per il progetto “Mettiamoci in gioco”, dedicato alle scuole e volto a sensibilizzare alla "normale diversità" gli allievi, attraverso la disciplina sportiva del Basket in carrozzina. Gli alunni di tutte le classi della scuola secondaria, in modalità on-line, hanno incontrato i giocatori ed Amelia Eva Cugliandro, delegato Regionale FIPIC Calabria della realtà sportiva, unica nel suo genere in tutto il territorio calabrese, per la sua militanza nel campionato di serie A. La Cugliandro ha presentato

i componenti della squadra, i nuovi giocatori e il loro vivere insieme, imposto dal Covid, ma corrispondente alla loro dicotomia squadra-famiglia. Proprio perché BIC Reggio Calabria è questo: un insieme di persone che condividono delle diversità fisiche, dovute a incidenti o malattie, ma che unite creano una forza per l’intera comunità cittadina e non solo.

Successivamente gli alunni hanno visto un filmato dal titolo “yes, I can”, che dimostra come sia possibile superare ogni ostacolo, fisico e mentale con la forza di volontà e l’accettarsi con tutti i propri limiti, quindi svolgere tranquillamente sport, anche a livello mondiale. Infatti a fare gli onori di casa e spiegare la vita di gruppo è Ilaria D’Anna, Presidente della ASD RC Basket in Carrozzina - capitano della cd. Reggio BIC e atleta della nazionale femminile di basket in carrozzina della squadra Farmacia Pellicanò RC BIC, che lo scorso 8 marzo, per la giornata internazionale della donna, è stata insignita, dall’amministrazione comunale di Reggio Calabria, del premio “8 Marzo”, per la sua grinta e determinazione e per aver saputo fare della malattia un esempio di bellezza e positività. La D’Anna ha spiegato che ricevere questo premio è : << dimostrazione di vicinanza delle istituzioni alle disabilità >> riprendendo le sue parole, che hanno fatto da incipit per i ragazzi a rivolgere tante domande a lei e ai suoi compagni di squadra. Dalle diverse classi sono state poste domande di tutti i tipi e gli atleti dopo essersi presentati, hanno risposto in maniera esaustiva al giovane pubblico, che si è sempre dimostrato coinvolto, attento ed entusiasta. Non sono mancati applausi, incoraggiamenti e sostegno reciproci, inoltre, nei giorni precedenti i ragazzi avevano preparato dei lavori sull’argomento per sensibilizzarsi maggiormente all’importante tematica. L’incontro si è concluso con un invito dei giocatori della BIC a partecipare alle loro gare come pubblico, non appena l’emergenza sanitaria sarà finita e finalmente si potrà ritornare alla normalità e anche a godere e usufruire dello sport. Un ringraziamento va a tutte le parti coinvolte, al d.s., Marisa Maisano per l’attenzione continua a tutte le attività che puntano alla crescita della comunità scolastica che guida, ai docenti che si spendono per stimolare i ragazzi a guardare oltre se stessi e alla BIC, valore aggiunto della nostra città, che rispecchia la massima “volere è potere”. << PER ASPERA AD ASTRA>>.